Negli anni antecedenti il primo conflitto mondiale un gruppo di giovani agricoltori del borgo goriziano di S. Rocco era solito ritrovarsi in occasioni particolari indossando il costume tradizionale.
Nell’anno 1928 il Gruppo collegò la sua attività al Dopolavoro rionale del borgo medesimo.
In quel tempo il Gruppo iniziò a partecipare a vari raduni in costume ed in particolare a quello di Venezia dove si classificò brillantemente; si esibì nelle varie feste paesane e annualmente rievocava, al tradizionale “Ballo dei contadini”, l’antica cerimonia delle nozze goriziane.
I suoi componenti collaboravano anche alla diffusione dei balli folcloristici recandosi ad insegnare le danze nelle varie località della provincia ed in particolare “la furlana” per la quale vennero organizzate addirittura delle gare con l’assegnazione di premi ai migliori esecutori.
Negli anni successivi il Gruppo ha partecipato alle principali manifestazioni folcloristiche italiane ed è stato invitato a rappresentare l’Italia a vari festivals e tournèe che l’hanno portato a visitare le seguenti nazioni: Austria – Croazia – Francia – Germania – Irlanda – Israele – Jugoslavia – Olanda – Polonia – Portogallo – Repubblica Ceka – Slovacchia – Slovenia – Spagna – Svizzera – Turchia – Ungheria ed, inoltre, Argentina – Brasile – Canada e Stati Uniti.
I costumi che il Gruppo indossa si rifanno a quelli in uso nel 1800 che erano e che sono ancor’oggi conservati e tramandati da generazioni nel borgo goriziano di S. Rocco.
Il programma del Gruppo propone i costumi, le danze, le musiche, i canti, gli usi e le tradizioni della nostra terra ed in particolare di Gorizia. Rievoca, inoltre, nella realtà e sulla scena l’antica cerimonia delle Nozze goriziane”.
L’attività viene completata da un continuo lavoro di ricerca nell’ambito delle tradizioni popolari raccolta in pubblicazioni, video e compact – disc.